Il corso offrirà una panoramica degli spumanti italiani metodo Charmat, metodo Classico e minori.Le lezioni prevedono una prima parte relativa alla scoperta del metodo di produzione; successivamente verranno comparati in degustazione guidata quattro vini per sera, scelti tra quelli descritti.
Il corso è strutturato in tre incontri e per ogni serata è prevista una prima parte dedicata alla teoria, ed una seconda all’assaggio guidato di quattro vini differenti.
Indicativamente, il programma nelle tre serate sara’:
- Gli spumanti Metodo Charmat (o Metodo Italiano, o Metodo Martinotti)
- Introduzione generale al corso
- Storia di un metodo nato in Italia e brevettato in Francia
- Caratteristiche della tecnica e in che occasione utilmente impiegarla: quali vitigni impiegare; quando partire da un mosto e quando da un vino-base; come ottenere una bollicina secca o dolce; Charmat breve e Charmat lungo
- Caratteristiche organolettiche generali degli spumanti Charmat
- I principali territori/vitigni di produzione in Italia: Prosecco, Asti, altre zone
- Come si degusta, si serve e si abbina uno spumante Charmat, in funzione della tipologia di appartenenza
- La degustazione: un Prosecco Doc, un Conegliano-Valdobbiadene Docg, uno Charmat dell’Oltrepò Pavese (Riesling Italico), un Asti Docg
- Gli spumanti Metodo Classico (o Metodo Tradizionale, ex Metodo Champenoise)
- Cenni storici sulla nascita del Metodo Classico, con riferimento allo Champagne e alla nostra Penisola
- Come produrre un grande metodo classico – Tecniche agronomiche e di cantina, e i diversi stili e pratiche possibili: produzione dei vini base, rifermentazione in bottiglia, lunghezza dell’affinamento, importanza della sboccatura e della liqueur d’expedition, millesimati e sans année, R.D., Rosé e Satèn
- Enografia nazionale relativa alla produzione di metodo classico: i principali vitigni, le principali aree, le diverse caratteristiche, sia da zona a zona sia rispetto allo Champagne
- Tecniche di degustazione di un Metodo Classico; come riconoscere i diversi stili, in funzione del produttore, dei vitigni impiegati, dell’area di provenienza. Casi particolari di bollicine in genere prodotte con il Metodo Charmat, ma da alcuni produttori interpretate con il Metodo Classico (es. Asti Docg e Conegliano-Valdobbiadene Superiore Docg).
- La degustazione: un Alta Langa Docg, un Trento Doc, un Oltrepò Pavese Docg, un Franciacorta
- Gli spumanti “minori”, aneddoti, servizio e abbinamenti
- Il fenomeno delle bollicine in Italia; dati di mercato e caratteristiche dei consumatori di bollicine
- Quasi tutti le Doc italiane prevedono una versione spumantizzata: una panoramica degli spumanti “minori” più interessanti, soprattutto metodo classico
- Analisi più dettagliata dei più interessanti spumanti “minori”, con particolare riferimento a quelli Metodo Classico: Monti Lessini Durello Doc, Blanc de Morgex et de La Salle Doc, Gavi Docg, Erbaluce di Caluso Doc, Roero Arneis Docg, Verdicchio dei Castelli di Jesi Doc, Ribolla Gialla, Greco di Tufo Docg, Asprinio di Aversa.
- Analisi dei principali spumanti Metodo Classico da vitigni autoctoni non prevista dai disciplinari di produzione: per esempio Nerello Mascalese (Etna), Bombino (Daunia), Ribolla Gialla (Colli Orientali del Friuli), Aglianico (Vulture), Lumassina (Liguria), Nebbiolo (Piemonte), Sangiovese (Toscana)
- Come acquistare, conservare e servire una bollicina Metodo Charmat e Metodo Classico: consigli per gli acquirenti, tempi di evoluzione, conservazione in cantina, l’importanza dei formati delle bottiglie e dei calici, temperature di servizio, abbinamenti e miti da sfatare
- La degustazione (con cenni agli abbinamenti cibo-vino): una Ribolla Gialla VSQ Metodo Charmat lungo, un Blanc de Morgex et de La Salle Doc Spumante Metodo Classico, un Verdicchio dei Castelli di Jesi Doc Spumante, un Erbaluce di Caluso Doc Spumante
Ogni partecipante dovrà portare i tre calici da degustazione ricevuti al corso base (in alternativa sarà possibile acquistarli al prezzo totale di 10 €, previo preavviso via mail). Al primo incontro sarà consegnato il quarto bicchiere.
Per tutti i nostri corsi rilasciamo un attestato di partecipazione in formato digitale che sarà possibile scaricare dal sito internet una volta terminate le lezioni.