martedì 14 Gennaio 2020
Sommelier, con una grande esperienza di docente e nella comunicazione, Elsa Menegolli è docente dei corsi base e avanzato di Degustazione vini, birra, distillati e del nuovissimo Degustazione Olio. Non solo: propone l’originale percorso di Degustazione cioccolato e vino. A questa pagina tutti i suoi corsi.
Il tratto principale
del mio carattere
Il self control in aula.
La qualità che più apprezzo in una persona
La grande voglia di imparare cose nuove
Il mio principale difetto
La grande voglia di imparare cose nuove (che non mi tiene mai ferma)
La mia occupazione preferita
Tentare di far apprezzare ai miei gatti i piatti che cucino
Il mio sogno di felicità
Produrre vino buono
Cosa sognavo di essere da bambino
Ovvio, un’astronauta!
Il profumo o odore che preferisco
Gli aromi tropicali di alcuni vini
Il mio luogo del cuore
Parigi
Un oggetto a cui sono particolarmente affezionato
Il mio cavatappi professionale
I miei artisti preferiti (scrittori, pittori, musicisti, fotografi…)
Una cantante: Sinéad O’Connor
Quel che detesto più di tutto
Svegliarmi presto la mattina
Il dono di natura che vorrei avere
Una grande bellezza
Un obiettivo per il futuro
Insegnare l’arte del turismo enogastronomico in Italia
Il mio motto
L’occasione arriva a chi è ben preparato
Come è nata (e poi cresciuta) la passione per il mondo del vino?
Vivo nel paese dei balocchi, la Valpolicella! È stato tutto molto naturale…
Cosa diresti a un nuovo corsista per invitarlo a partecipare?
Non è mai troppo tardi per imparare qualcosa di nuovo.
Raccontaci un aneddoto significativo legato a uno dei corsi che hai tenuto.
La terminologia di degustazione non è sempre facile da imparare e tantomeno i nomi dei vini. Mi è capitato di sentire i corsisti prendersi qualche licenza poetica chiamando “Luganega” il “Lugana”
Cosa ne pensi del mondo dell’enologia oggi?
È un mondo carico di fascino, sempre in evoluzione tecnologica e quindi continuamente da scoprire.
Quale vino suggeriresti per una serata a due, e perché?
Un Amarone della Valpolicella, di grande carattere e carico di profumi intriganti
Qual è il consiglio più importante che daresti a chi si avvicina alla degustazione?
Assaggiare, assaggiare, assaggiare. Con tanto buon senso e non solo vino.